La nuova patria del Gattopardo: fare in modo che tutto cambi affinché tutto rimanga com’è. E’ questo quello che sostiene l’opposizione che ha stilato un documento che critica apertamente l’operato del primo cittadino a 5 mesi dal suo insediamento. A firmare il documento 4 consiglieri comunali, Peppe Lupo, Franco Ristuccia, Giuseppe Tuminello e Alessandro Runza in rappresentanza dei movimenti: Uniti Per Pachino, Cambiamenti, Megafono e Meet Up movimento 5 Stelle.
L’attenzione è incentrata sulla gestione della raccolta dei rifiuti il cui servizio scaduto va avanti con proroghe. “Da giugno ad oggi, il Sindaco Bruno, a più riprese, è intervenuto con promesse, chiacchiere e foto ricordo, ma i problemi inerenti la raccolta dei rifiuti sono tutti là: strade sporche, operai in sciopero perché non ricevono lo stipendio e il Sindaco che minaccia la precettazione e la revoca dell’appalto alla ditta Busso” dicono i 4 consiglieri comunali ed i rappresentanti del M5S.
“In tutto questo impegno profuso dall’amministrazione ad oggi nulla che riguardi il bando per la nuova gara,nonostante l’attuale affidamento in proroga scada il 31 dicembre. Se guardiamo a ciò che è successo per la gestione del servizio idrico dobbiamo pensare che, Il sindaco della trasparenza e della legalità, sembra essere orientato più alla ennesima proroga dell’affidamento del servizio che alle gare pubbliche che consentono l’accesso a chiunque”.
“La proroga o l’assegnazione con procedura d’urgenza del servizio – scrivono ancora – comporta la gestione di circa un milione di euro senza l’osservanza delle procedure previste dalla legge per la gara pubblica.Poiché siamo già all’ultimo mese della proroga del servizio e per lo svolgimento della gara pubblica necessità un arco temporale di almeno tre mesi, i consiglieri di CambiaMenti, Uniti per Pachino , Megafono e il Meetup Pachino del Movimento 5 Stelle chiedono al Sig. Sindaco e all’Amministrazione di non fare di Pachino la nuova patria del Gattopardo e di attivare tutte le procedure necessarie per l’affidamento del servizio di raccolta rifiuti in modo trasparente, ossia mediante la gara pubblica”.
“Allo stesso tempo, chiedono che l’Amministrazione coinvolga i gruppi di minoranza nella individuazione dei criteri per la formazione del nuovo capitolato d’appalto che consenta, al minor costo possibile per la città, di ottenere un servizio più efficiente di quello attuale e meno costoso rispetto a quello previsto dal capitolato predisposto dall’amministrazione Bonaiuto alla scadenza del suo mandato”.
Non ho capito niente sul servizio idrico . La SAI8 in moltissimi casi ha fatturato in eccesso i consumi d’acqua rispetto alla lettura del contatore per far cassa . Il comune non ha affatto verificato i contatori idrici dei consumatori . Non si capisce se il passaggio delle consegne sia avvenuto, chi lo gestisce attualmente il servizio e con quale personale . L’ennesima proroga anche per servizio raccolta rifiuti urbani . A questo punto meglio gestire i due servizi direttamente . E’ possibile farlo . Il servizio idrico sarebbe conforme al risultato del referendum sull’acqua pubblica .