Noto – Si infiamma ancora di più la polemica sul verde pubblico e sull’intervento fatto nella “Villetta d’Ercole”. A prendersela con l’assessore Bianca è un suo ex collega, Daniela Manfredi, che non risparmia critiche su quanto realizzato e ne invoca addirittura la dimissioni. <<Sul verde pubblico – dice Manfredi – l’assessore Bianca avrebbe fatto meglio a star zitto, dopo aver provato a far passare per grande risultato l’ordinaria manutenzione della vasca della villa comunale oggi prova a dar senso ad un intervento alquanto opinabile sulla villetta Ercole. Il discrimine non può essere fare un raffronto fra come era e com’è oggi ma se l’intervento è consono rispettoso della tradizione, se innovativo occorre capirne motivazioni e caratteristiche. Quando si interviene nell’ambito di un’area monumentale, perché non si deve dimenticare che l’area è su Piazza XVI Maggio e alle spalle si ha il complesso del San Domenico”.

Manfredi avrebbe scelto un intervento meno invasivo dell’installazione del prato inglese e della estirpazione di alcune piante, curando di più le parti in pietra: <<Non mi voglio allineare nel fare il tiro al bersaglio o semplicemente storcere il naso ma quell’intervento va sicuramente rivisto bastava andarci un po più soft rimettere a posto le  aiuole semmai avrei investito qualche “dollaro” per ripristinare le parti in pietra i vasi che mancano ed una parte destinarla alla gestione ordinaria che avrebbe dato dei risultati molto più soddisfacenti per l’occhio e per la tasca. Quando si toppa in modo clamoroso si dovrebbe avere almeno il buon senso di rimanere zitti ed in un rigurgito di buon senso rassegnare le dimissioni se consideriamo che non si possono ricoprire cariche pubbliche solo perché si è segnalati  dai partiti e da questi sponsorizzati se il buon amministratore è solo un venditore di fumo o autorizza  bancarelle in pieno Corso V.Emanuele, non ci resta che piangere>>.

Il prossimo intervento riguarderà la Villa comunale e Manfredi mette le mani avanti: <<Visto che metterà mano anche alla Villa Comunale – conclude Manfredi – prima che si facciano altre cose “opinabili” il mio invito a riflettere lo faccio al Sindaco di prestare attenzione agli interventi e per evitare le troppe chiacchiere non sarebbe poi così male “presentarli” alla cittadinanza>>.

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