Prima giunta regionale del 2015 ma niente proclamazione dello stato di calamità per Pachino e Portopalo e per la zona sud della provincia di Siracusa fortemente colpita dal maltempo della notte di Capodanno.
Neve e vento della notte di San Silvestro hanno messo alle corde molte aziende agricole del territorio. Nonostante le buone intenzione del governo regionale, enunciate tramite l’assessore regionale all’agricoltura Nino Caleca, si rimane sempre nell’ambito dei proclami e nulla più. Ad oltre due settimane dai fatti ancora niente di concreto.
Ad intervenire sull’argomento è stato il deputato regionale Vincenzo Vinciullo del Nuovo Centro Destra che ha preso posizione sulla vicenda. “Non è di certo il momento delle polemiche – ha detto l’on. Vinciullo – tuttavia il governo regionale avrebbe fatto bene a pensare più che alle nomine dei dirigenti delle Asp, agli agricoltori di Pachino, Portopalo e di quella parte della provincia di Siracusa duramente colpita dal maltempo della notte di capodanno. Bisogna immediatamente dichiarare lo stato di calamità per le zone colpite dalle avverse condizioni meteo per aiutare principalmente i produttori agricoli – ha detto ancora Vinciullo – molti dei quali hanno visto distrutte le proprie aziende. In altri casi la proclamazione dello stato di calamità è stata quasi immediata anche stavolta si agisca così”.
Precise le parole del deputato regionale: “Invito il governatore Rosario Crocetta ha convocare al più presto una ulteriore riunione di giunta regionale e prendere gli opportuni provvedimenti, senza perdere tempo ulteriore bisogna proclamare lo stato di calamità al più presto”.
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