Sulla drammatica situazione dei produttori agricoli di Pachino non poteva non intervenire il leader del Movimento dei Forconi Mariano Ferro che, senza mezzi termini, ha dichiarato che purtroppo la crisi del comparto agricolo era già accentuata e che la nevicata ed il maltempo degli ultimi giorni hanno solamente dato il colpo di grazia a chi “vive” di agricoltura. “Bisogna smettere di prendere in giro le persone dicendo che saranno aiutati proclamando lo stato di calamità perchè i soldi li recupereranno solo tra qualche anno – ha detto Ferro – Bisogna intervenire adesso chiedendo innanzitutto alle banche di dare una proroga a chi ha mutui o prestiti per evitare che gli venga pignorata anche la casa mentre per quanto riguarda gli sgravi sull’Imu non bisognerebbe neppure suggerirlo ad un sindaco attento e sensibile” ha dichiarato Ferro con l’amaro in bocca che si dice  conscio del fatto ormai che  l’agricoltura in Sicilia sia finita. “L’assessorato Regionale all’Agricoltura può anche chiudere i battenti  visto che non ha fondi per difendere e tutelare i prodotti ed i produttori locali dipendendo solamente dalla Comunità Europea” ha aggiunto Ferro invitando i politici ad evitare passerelle  almeno quando si tratta di situazioni drammatiche come quella che ha colpito i produttori di Pachino. Ferro inoltre chiede alla Regione Sicilia ed allo stato di tutelare il Made in Italy evitando quindi di importare pomodorini ed altri prodotti dal nord Africa uccidendo così quel malato terminale che è l’agricoltura in Sicilia.

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