Netta vittoria casalinga della squadra portopalese che piega 6-2 il Ferla nella partita di recupero del campionato di seconda categoria.
Un primo tempo perfetto, condito da quattro reti e giocate di elevata fattura. Nella ripresa un’amnesia di dieci minuti rimette in carreggiata la squadra avversaria prima dell’affondo che chiude il match. Si può riassumere in questo modo la partita tra Portopalo e Ferla, gara di recupero del campionato di seconda categoria, sospesa tre settimana addietro per maltempo. Portopalo senza alternative: solo una vittoria può mantenere viva la speranza di agganciare la zona play off. Il Ferla è compagine ostica e mai doma, come ha dimostrato nell’arco dei novanta minuti.
Nella prima frazione tutto gira per il verso giusto per la squadra di Balduino Ferlisi. Al 4′, l’estroso Satta (nella foto) sblocca subito le marcature con un magistrale calcio piazzato. Dieci minuti dopo, un rigore di Mallia consente ai padroni di casa di andare sul 2-0. Ferla in bambola. Il terzo gol lo firma Marco Maltese con una botta da fuori area che carambola sulla traversa e poi sul portiere prima di spegnersi in fondo alla rete. Pochi minuti dopo, Satta allarga sulla fascia destra per Buscema: dribbling sull’avversario e cross perfetto per Mallia che incorna in rete. Un’azione da manuale.
Il poker portopalese sembra il preludio ad una ripresa di assoluto relax. Invece, nella seconda frazione succede l’imprevedibile. In appena sette minuti, il Ferla va in gol con Alessandro La Cognata (gran botta da fuori area imparabile per l’attento Lamarca) e due minuti dopo trova anche il raddoppio con Gianluca La Cognata su rigore (sacrosanto). Il Portopalo accusa il colpo. Il centrocampo arretra paurosamente, la difesa comincia ad accusare incertezze a ripetizione.
Il Ferla ha anche la possibilità di segnare il terzo gol al 64”. Fallo di Lamarca su Pisasale: rigore. Batte La Cognata ma il portiere dei padroni di casa respinge di piede. Ferlisi in panchina è un vulcano. Il Portopalo si scuote dopo l’ingresso in campo di Quartarone. Dopo un paio di occasioni mancate d’un soffio da Ciccio Mallia, il quinto gol lo firma proprio il “ballerino” con una botta di prima intenzione che non lascia scampo a Fisicaro.
Il Ferla ci crede ancora e attacca, esponendosi al contropiede avversario. A 10′ dal termine, Satta fugge sulla destra, cross rasoterra per Quartarone che non può sbagliare, insaccando il gol del 6-2. E’ il colpo del ko finale. La paura è passata, i tre punti sono al sicuro e con essi la speranza di agganciare ancora la zona play off.
LE PAGELLE DEL PORTOPALO
Lamarca: 7 – Almeno tre buoni interventi. Sicuro e preciso nelle uscite. Para il rigore che avrebbe riaperto la partita.
Marina: 6,5 – Ottimo primo tempo, in netto calo nella ripresa quando viene messo spesso in crisi dai contropiede avversari.
Paolo Campisi: 6,5 – Ha tenuto botta sulla fascia per l’intero incontro, provando anche qualche affondo in avanti.
Iacono: 6,5 – Nel primo tempo non ha sbagliato una giocata, nella ripresa appare in difficoltà in almeno tre circostanze.
Micieli: 8 – E’ il regista arretrato della squadra. Sicuro in difesa e pronto nel far ripartire l’azione. Un pilastro.
Satta: 7 – Partenza alla grande. Incontenibile ed imprevedibile. Cala alla distanza ma la sua prestazione è molto positiva.
Gabriele Campisi: 7 – Si è sacrificato in fase di costruzione, tentando spesso l’affondo o la conclusione dalla distanza. In forma.
Mallia: 8 – Due gol, almeno altre quattro occasioni mancate d’un soffio. Fiuto del gol e alta capacità di vedere la porta.
Maltese: 7 – Si è rivisto il giocatore capace di accendere la luce a centrocampo. Ottimo nel primo tempo, non molla fino alla fine.
Novello: 6,5 – Ad un buon primo tempo è seguita una ripresa con parecchi errori in fase offensiva. Di certo uno come lui aumenta il potenziale della squadra.
Quartarone: 7 – Entra e firma i due gol che spengono le velleità avversarie. Cosa chiedergli di più?
Porzio e Accaputo: s.v.
ALL. Ferlisi: 7 – Schiera una formazione a vocazione offensiva e ha ragione. Nella ripresa inserisce Quartarone azzeccando la mossa che consente alla squadra di respingere il tentativo di “remuntada” degli avversari.
Cronaca e pagelle di SERGIO TACCONE
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