Finisce 2-2 la partita valida per l’ultimo turno d’andata del campionato di seconda categoria. Nei minuti di recupero scoppia una rissa in campo.
Un pareggio “western” e con un finale vergognoso davanti a tanti bambini presenti in tribuna. Il calcio è un’altra cosa anche se la sfida del Sasà Brancati tra Portopalo e Per Scicli ha riservato comunque quattro reti e parecchie occasioni da rete. L’undici locale, sbloccato il risultato dopo appena otto minuti di gioco, non ha saputo amministrare il vantaggio, facendosi surclassare a centrocampo dall’undici ibleo che ha schiacciato gli avversari, creando parecchie situazioni pericolose dalle parti dell’attento Cavarra.
Il vantaggio portopalese scaturisce da una punizione capolavoro di Ciccio Mallia. Parabola sotto l’incrocio che il portiere neutralizza compiendo una prodezza, tap in di testa di Gabriele Campisi e il Portopalo è in vantaggio. Tutto in discesa? Manco per idea. Il Per Scicli, ottimamente disposto da mister Rosa, ha cominciato a prendere in mano il controllo del gioco. A centrocampo, il Portopalo non è praticamente esistito, lasciando il pallino del gioco agli avversari. I nuovi acquisti, Ferro e Satta, si sono visti poco o niente, Marco Maltese si è dedicato più ad un lavoro di quantità, difettando molto in qualità. A fronte di un ispirato Mallia e di un Gabriele Campisi comunque incisivo in alcune circostanze, ha fatto da contraltare un’incapacità del Portopalo di imbastire un’azione degna di tal nome, consegnandosi lentamente agli avversari. Nel primo tempo da segnalare anche due gol annullati (uno per parte), forse entrambi regolari. Tra gli iblei, ottima la prova di Alan Galizia e di Enrico Migliorino.
Nella ripresa, il nuovo entrato Di Giorgio firma il pareggio con un tiro imparabile, al termine di un’azione personale, nell’unica sbavatura di un convincente Vincenzo Marina. Il Portopalo non reagisce. Il nuovo entrato Iacono compie il patatrac con un fallo in area inutile quanto ingenuo. Calcio di rigore trasformato da Lachina. Uno-due in appena dieci minuti, tra il ventesimo e la mezzora di gioco. Tramortiti, i portopalesi hanno cercato di reagire, palesando tuttavia disorganizzazione e scarsa personalità. Dopo aver rischiato di capitolare per la terza volta, al novantesimo minuto, Ciccio Mallia, ancora lui, trova lo spiraglio giusto su calcio piazzato dal limite. E’ il gol del pareggio.
Al termine del recupero concesso dal direttore di gara (modesta la sua direzione), scoppia il finimondo in campo. Due espulsi (Iacono e Di Giorgio), colpi di karate e calci da una parte e dall’altra. Due dirigenti del Per Scicli tentano di forzare l’ingresso degli spogliatoi, intenti a fargliela pagare all’allenatore Ferlisi (vecchie ruggini del passato) che al momento della rissa, purtroppo, non ha fatto da pompiere ma da incendiario. Uno spettacolo veramente indegno. Alla fine, fortunatamente, il buon senso ha avuto la meglio e tutto si è chiuso con una stretta di mano da una parte e dall’altra mentre al Brancati entravano le volanti di polizia e carabinieri. Una pessima figura davanti ai tanti giovani allievi della scuola calcio “San Gaetano”.
LE PAGELLE DEL PORTOPALO
Cavarra: 6,5 – Incolpevole nei due gol, ha dato conferma di essere un estremo difensore in grado di dare sicurezza al reparto arretrato
Marina Vincenzo: 6,5 – Benissimo nel primo tempo, cala nella ripresa. Da un suo errore nasce il gol del pareggio ma ha disputato una buona prestazione, meritando la fiducia del mister.
Campisi Paolo: s.v. – Poco meno di un tempo, poi esce di scena
Ruscica: 5 – Nel primo tempo due suoi svarioni hanno messo in grosse difficoltà la retroguardia portopalese. Fuori condizione
Ferlisi: 5,5 – Ha tenuto la difesa, sbrogliando tante matasse intricate. Un punto in meno in pagella per l’eccessivo nervosismo che finisce per danneggiare tutta la squadra, fino alla rissa finale.
Buscema: 6 – E’ salito alla distanza dopo un primo tempo piuttosto mediocre
Satta: 5,5 – Non ha inciso. Da lui ci si aspetta molto di più in termini di qualità, soprattutto.
Ferro: 6 – Ha svolto il compitino, nulla di più. Anche da lui ci si aspetta ben altra qualità.
Mallia: 7,5 – I due gol sono merito suo. In attacco non perde mai un pallone ma predica nel deserto come san Giovanni Battista
Maltese: 5,5 – Ha corso per novanta minuti e questo va a suo merito. Troppi passaggi sbagliati tuttavia gli impediscono di arrivare alla sufficienza
Campisi Gabriele: 6,5 – Ha sbloccato la partita sfruttando il capolavoro su calcio piazzato di Mallia. Colpisce un palo nel primo tempo. Nella ripresa si vede poco.
Puglisi: s.v.
Quartarone: s.v.
Iacono: 4 – Il suo fallo da rigore è la summa delle ingenuità. Nel finale si fa anche espellere. Un capolavoro alla rovescia.
Cronaca, commento e pagelle di Sergio Taccone
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