Per la terza volta in pochi mesi il sindaco Luca Cannata (nella foto) è stato fatto oggetto di gravi intimidazioni. Era già accaduto in passato, l’ultimo episodio oggi a palazzo di città.
«Io certo la corda al collo non me la metto ma 20 anni di galera sono disposto a farmeli». Questa le parole pronunciate stamani da un quarantenne nei confronti del sindaco Luca Cannata che per la terza volta in pochi mesi si è sentito minacciato pesantemente. L’episodio è accaduto stamani quando il sindaco stava per entrare a Palazzo di Città. Un uomo, di circa 40 anni, ha fermato il sindaco chiedendogli aiuto economico per estinguere un debito da mille e 600 euro a causa dello sfratto ricevuto.
Stando a quanto ha dichiarato il primo cittadino l’uomo già presta servizio presso l’ente grazie al sussidio della borsa lavoro attivata dai servizi sociali. Questo però non è bastato all’uomo che ha minacciato verbalmente il sindaco proprio mentre arrivava un vigile urbano.
L’uomo è stato fermato dalla polizia ed ora sarà processato per direttissima dove rischia fino a 3 anni di carcere per minacce aggravate a un pubblico ufficiale. Visibilmente scosso dalla terza minaccia in pochi mesi il sindaco invita tutti, e soprattutto l’opposizione ad essere più seri e non fomentare queste situazioni già disperate. «Occorre che tutti siamo più seri e facciamo capire ai cittadini che il sindaco non può risolvere tutti i problemi» ha dichiarato Cannata.
“ Esprimiamo la solidarietà dell’AnciSicilia a Luca Cannata, sindaco di Avola e vice presidente vicario della nostra Associazione, bersaglio di un nuovo atto intimidatorio”. Lo hanno detto Leoluca Orlando e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale dell’AnciSicilia, l’associazione dei comuni siciliani.
“Amareggiati per questo ennesimo gesto di intolleranza nei confronti di un rappresentante delle istituzioni, ribadiamo la piena convinzione che seguire la strada della “buona amministrazione” sia la risposta migliore per far prevalere il senso di legalità contro qualsiasi atteggiamento di prevaricazione”: hanno ancora aggiunto dall’associazione dei comuni.
“Al sindaco Luca Cannata – ha concluso il presidente Orlando – desidero esprimere, in questa occasione, tutta la mia solidarietà con la conferma dell’apprezzamento per la sua attività al servizio delle comunità locali e per aver accettato le funzioni di vice presidente vicario di Anci Sicilia”.
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