L’amministrazione comunale ritarda a pagare gli abbonamenti degli studenti pendolari. Gli arretrati risalgono allo scorso anno. A sollevare la questione è il segreatario dei Giovani Democratici Andrea Sangregorio.

“Sollecitato da molti genitori di studenti pendolari, ormai come ogni anno dal Maggio 2012, sento il dovere di porre per l’ennesima volta l’attenzione sulla problematica del mancato pagamento degli abbonamenti degli studenti. I genitori dei ragazzi sono costretti a pagare di tasca propria la somma per gli abbonamenti per Siracusa, Noto e Pachino al fine di consentire ai figli di frequentare la scuola” ha dichiarato Sangregorio il quale continua affermando che il diritto allo studio è sancito dalla Costituzione.

“L’anno scolastico è già iniziato e gli studenti Avolesi, a differenza dei loro compagni dei vicini comuni, sono costretti a pagare di tasca propria le spese i biglietti dell’autobus senza vedersi rimborsati neanche quelli dello scorso anno. Gradirei non sentirmi rispondere con la solita scusa del trasferimento regionale, perché se da un lato è vero che queste cifre devono essere erogate dalla regione (corresponsabile) tramite il Comune, è anche vero che se la regione ritarda, “Il buon amministratore ” ha il dovere di accedere all’anticipazione di cassa per garantire il diritto allo studio di questi giovanissimi concittadini” continua duramente Sangregorio il quale si rivolge anche ai consiglieri comunali di opposizione per fare un’interrogazione sull’argomento. “Le famiglie degli studenti hanno diritto ad una risposta chiara e completa da parte della amministrazione” conclude Sangregorio.

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