Il sindaco Luca Cannata è di ritorno da Roma dove stamani ha presentato la prima bozza della rideterminazione della pianta organica comunale dove pare ci siano almeno 100 dipendenti di troppo. “La politica del passato ha assunto più di pene di quanto necessitassero realmente al Comune di Avola” ha spiegato Cannata che adesso ha 10 giorni di tempo per stabilire quale è la soluzione meno dolorosa per i dipendenti comuale.
Pare infatti che tra pre-pensionamenti, part-time e altre opzioni “volontarie” che i dipendenti potranno scegliere il numero dei licenziati diminuirà “ma siamo realisti non potrà mai essere zero” ha detto Cannata il quale spiega inoltre che verranno tenute in considerazioni le professionalità e qualifiche del personale “perchè il Comne ha bisogno di professionisti” ha spiegato.
Quindi una soluzione meno drastica possibile che però si ripercuoterà inevitabilmente sui dipendenti comunale o almeno su una parte di essi.
10 giorni di fuoco, come si suole dire in queste circostanze per l’Ente ma soprattutto per i “non professionisti” del Comune.
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