Gazzetta del Mediterraneo

Avola. Il Parco Robinson terra di nessuno. I residenti chiedono intervento delle istituzioni

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Avola. Il Parco Robinson  terra di nessuno. I residenti chiedono intervento delle istituzioni
16 giugno
15:55 2015

E’ diventato insostenibile vivere e fruire nell’area adiacente al Parco Robinson a causa dei tanti giovani che, ormai, a qualsiasi ora del giorno e della notte sfrecciano a bordo dei loro motorini incuranti dei passanti. A sollevare, per l’ennesima volta la problematica sono i residenti e commercianti dell’area, ma anche i cittadini che nelle ore pomeridiane e serali vorrebbero godere di un’area attrezzata, originariamente, a parco giochi per i bambini.
Delle giostrine ormai è rimasto ben poco a causa degli atti di vandalismo ed inciviltà di molti e nessun intervento di riparazione in merito è stato effettuato negli ultimi mesi. A questo degrado si aggiunge anche l’inciviltà dei giovani che impediscono a grandi e piccini di godersi il parco.
I residenti del Lungomare zona Pantanello, i commercianti e chi abitualomente usufruisce dell’area chiede quindi l’intervento delle forze dell’ordine al fine di riportare l’ordine in quell’area della città prima che sia troppo tardi. La proposta dei residenti e commercianti della zona è quella anche di chiudere il parco ai mezzi motirizzati a partire dalle ore 19 fino a mezzanotte in modo da non creare disagi i bagnanti che possono continuare ad usufruire dei parcheggi del parco ma garantire sicurezza ed incolumità ai bambini e adulti che nelle ore serali vogliono trascorrere qualche ora in serenità sul lungomare di Avola.

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