Il “dopo estate” si preannuncia difficile per le tasche dei contribuenti che da settembre dovranno iniziare a sborsare le rate di Tarsu, canone idrico ed Imu. Un impegno non indifferente che ha portato l’opposizione ad essere dura in consiglio comunale durante le discussioni sui regolamenti per l’applicazione delle tasse sulla Tasi e Tarsu. La maggioranza, apparsa debole e precaria agli occhi dell’opposizione, è mancata durante la discussione del settimo punto riguardante la verifica della quantità e qualità di aree da destinarsi alla residenza, alle attività produttive e terziarie. Secondo il consigliere di minoranza Sebastiano Passarello infatti pare che il gruppo compatto che appoggia il sindaco inizia sgretolarsi visto che ben 5 consiglieri sui 16 pre3senti hanno lasciato l’aula facendo mancare il numero legale. Una situazione questa anomala che fa pensare, all’opposizione, che forse l’unione e la compattezza del gruppo di maggioranza inizia ad avere qualche problema. A Parte i problemi politici legati alla classe dirigente Passarello spiega il perchè l’opposizione non ha votato il punto riguardante il regolamento sulle tasse sui rifiuti che prevede delle agevolazioni non specificate. “Vogliamo capire di quali agevolazioni si tratta prima di poter approvare un regolamento” ha spiegato Passarello il quale punta anche il dito contro la cattiva gestione della raccolta differenziata la cui percentuale resta ancora ancora al 20 “nonostante è stata inserita la raccolta dell’umido che dovrebbe contare ben il 40 per cento” continua Passarello.
Mancando il numero legale per poter procedere alla trattazione degli altri punti all’ordine del giorno il consiglio comunale è stato rinviato.
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento