Riappropriarsi degli spazi pubblici e della libertà di esprimere le proprie opinioni. Queste le motivazioni che stanno spingendo giovani e meno giovani a organizzare un corteo pacifico e silenzioso sabato prossimo in piazza Umberto I, dopo quanto accaduto  lo scorso week end sul sagrato della chiesa Madre durante il dibattito organizzato da Mariano Ferro, dove è intervenuto anche il sindaco Luca Cannata.

“L’iniziativa nasce essenzialmente per due motivi: il desiderio di riappropriarsi di spazi pubblici, che appartengono alla collettività e che non possono essere sottoposti a pagamento e per ribadire il proprio diritto ad esprimere liberamente la propria opinione” queste le premesse degli organizzatori del corteo i quali ritengono che il “tariffario” approvato dall’amministrazione comunale sulle somme da pagare per l’utilizzo del suolo pubblico sia assurdo. “Crediamo che tutto ciò sia assurdo, e la stessa Costituzione che all’art. 17  ribadisce il diritto di riunirsi pacificamente, anche in luogo aperto al pubblico, richiedendo soltanto  un preavviso alle autorità, che possono vietarle soltanto per comprovati motivi di sicurezza o di incolumità pubblica” dichiarano gli organizzatori i quali fanno sapere “per organizzare questa manifestazione nessuna richiesta è stata avanzata al Comune, ci siamo rivolti solo Questura e al Corpo di Polizia Municipale per definire la viabilità,  così come richiede la nostra Carta Fondamentale”.

“Per quel che concerne la libertà di espressione crediamo che tutti i cittadini siano liberi di criticare l’operato della propria Amministrazione, anche su facebook, nel rispetto della dignità delle persone” continuano gli organizzatori. L’appuntamento è quindi fissato per le ore 16,30 con raduno in piazza Trieste. Si sfilerà per le vie del centro storico per arrivare in piazza Umberto I.

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