PACHINO. Istituire subito un fondo di solidarietà, la cui erogazione deve avvenire a tasso agevolato e con durata ventennale. E’ quello che ha chiesto la civica Cambiamenti, diretta dal neo presidente Giuseppe Failla, all’assessore regionale all’agricoltura Nino Caleca per bocca dei consiglieri comunali Franco Ristuccia e Peppe Tuminello (nella foto in alto).

La richiesta è stata fatta durante l’incontro nell’aula consiliare  con l’esponente del governo regionale. L’assessore Caleca ha preso appunti senza sbilanciarsi più di tanto nei suoi interventi.  “Tutte le aziende danneggiate non sono in grado di far fronte ai debiti contratti per l’avvio della campagna agraria andata perduta, né per provvedere a riattivare le strutture danneggiate – hanno fatto presente Tuminello e Ristuccia -. Si profila nell’immediato  la perdita di centinaia di posti di lavoro ed  una grave crisi sociale per tutto il territorio”.

Per Cambiamenti dunque necessario innanzitutto la dichiarazione di calamità naturale per la conseguente sospensione dei pagamenti di quanto dovuto per tributi e previdenza sociale. Ma anche la creazione di un fondo di solidarietà per gli agricoltori, con tasso agevolato e di durata ventennale.  Si tratterebbe di soldi che dovrebbero servire come sostegno alle aziende che hanno avuto distrutte le strutture al fine di consentire la ricostruzione degli impianti e il riavvio immediato della attività produttiva e come sostegno per il ripianamento dei debiti contratti per l’avvio della corrente annata agraria ormai irrimediabilmente perduta, “E questo al fine – dicono i due consiglieri comunali  -di evitare azioni esecutive di massa da parte dei creditori e fornitori delle aziende”.

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