PACHINO. Quasi 25 mila euro per “realizzazione del sito internet istituzionale del comune e la messa in funzione di servizi inerenti la comunicazione e la trasparenza dell’operato dell’Amministrazione e la promozione del territorio”. E scoppia la polemica. A prendere posizione è il movimento socio-politico CambiaMenti che critica apertamente l’operato dell’amministrazione comunale e le sue scelte chiamando in causa la civica ‘Io cambio Pachino’. Insomma non ci sono soldi nelle casse comunali per l’agricoltura ma si trovano quelli per il sito del comune e al promozione del territorio.
Le casse comunali sono con la lancetta sul ‘rosso fisso’, una crisi epocale per il comparto agricolo dovuta al maltempo della notte di Capodanno..ma il comune destina oltre 24 mila euro ad una azienda pachinese chiamata a lavorare per conto dell’ente municipale alla realizzazione del sito web ed alla promozione del territorio. E’ questo quello che denuncia all’opinione pubblica la civica CambiaMenti.
“Siamo veramente indignati – scrive il coordinatore di CambiaMenti Giuseppe Failla – che venga dato seguito all’impegno di fondi comunali per attività che, per quanto importanti, sono senz’altro secondarie rispetto alle azioni che gli accadimenti di questi ultimi giorni invece richiederebbero. Ricordiamo che le casse comunali languono talmente tanto da aver indotto il Sindaco a richiedere un prestito di oltre 7 milioni di €, neanche tre mesi fa”. Insomma per il movimento civico sarebbe inutile continuare a parlare di tavoli tecnici sull’agricoltura quando poi si rischia, con queste scelte, di fare solo passerella.
“Di due l’una – aggiunge Failla – o tutta la giunta dà concretamente seguito ad una reale solidarietà interrompendo tutte le attribuzioni di incarichi importanti ma non prioritari, come a nostro modo di vedere si richiederebbe, oppure il tanto strombazzato impegno per risolvere la straordinarietà che la crisi attuale impone è tutto di facciata. Ci domandiamo cosa ne pensino gli assessori ed i consiglieri di maggioranza che con il loro silenzio ammettono di approvare e sottoscrivere tali comportamenti. Ancora di più ci chiediamo che fine abbiano fatto quei coraggiosi cittadini appartenenti al movimento “Io Cambio Pachino” che in sei mesi hanno visto, come noi, naufragare le speranze di rendere migliore la Città, soprattutto in quei valori di etica, morale e trasparenza tanto strombazzati in campagna elettorale”.
La ditta in questione è la Xibinia che si occuperà, così come si legge nella determina della: Realizzazione sito istituzionale; Mantenimento giornaliero del sito con personale dedicato;Realizzazione service per streaming sedute Consiglio comunale; Service per interviste al Sindaco, Assessori e Consiglieri comunali in esterna o in studio Servizio promozione territorio su social networks e/o mass media; La ditta in questione prende il posti di quella precedente PachinoCamNews almeno per ciò che riguarda interviste e promozione del territorio alla quale la passata amministrazione comunale aveva dato incarico per poco meno di 14 mila euro.
Soldi buttati prima e soldi buttati ora …. ora ancor di più perché parlano di trasparenza, ma la trasparenza è data dai servizi che il sito offre e non dalle interviste postate qua e la nei social network dalla impresa di turno. Il sito di un comune trasparente deve dare la possibilità di verificare qualsiasi pratica in qualsiasi momento, ad esempio una pratica edilizia (togliendo ogni imbroglio possibile) deve essere possibile verificarne il percorso tra gli uffici il responsabile che sta lavorando la pratica se tale pratica è ferma, dove e perchè. Il sito inoltre deve essere Usabile cioè facile da usare, ma questo dovrebbe essere scontato, essendo un sito istituzionale per legge deve essere ACCESSIBILE (non udenti non vedenti ect….). Ottima cosa invece, da quello che ho capito e spero, è istituire il canale ufficiale, youtube o altro, per trasmettere i consigli comunali.