E’ cominciato ieri, davanti al GIP dottor Michele Consiglio, il processo con rito abbreviato, nei confronti di Enrico Dimaiuta, Fabrizio Di Pasquale e Luca Matarazzo, imputati dell’omicidio di Paolo Forestieri, il giovane di ventiquattro anni ucciso la sera del 28 marzo 2015 in Portopalo, nei pressi della “Taverna dei due mari”, locale dove doveva svolgersi una serata con l’esibizione di cantanti neo-melodici.
L’udienza, preceduta da qualche momento di tensione al momento del passaggio degli imputati per i corridoi del Tribunale, si è aperta con la costituzione di parte civile della madre del giovane assassinato ( anche lei vittima, nello stesso episodio di tentato omicidio ) Graziella Forestieri e dalle due sorelle Jessica e Salvatrice, tutte e tre assistite dagli avvocati Paolo e Luigi Caruso Verso. Dopo aver ammesso la costituzione di parte civile, il Gip ha rinviato all’udienza del 12 aprile per la discussione e la decisione del processo. Degli imputati ( tutti detenuti in carcere ) erano presenti solo Dimaiuta ( difeso dall’avvocato Miduri ) e Di Pasquale (difeso dall’avvocato Villardita ), mentre Matarazzo aveva rinunziato a comparire.
Non ci sono commenti per adesso, vuoi scrivere un commento?
Scrivi un commento