Noto – Il candidato a sindaco della città, Corrado Figura, è intervenuto sul problema randagismo. La proposta di Figura è quella di attenuare due problemi utilizzando una soluzione messa a disposizione dalla tecnologia e già messa in atto in grandi città europee.

“Dopo le immagini shock rimbalzate sui social network qualche giorno fa dell’uccisione di alcuni cani randagi – ha detto Figura – e l’unanime condanna del vile gesto, trovare una soluzione per cercare di risolvere il problema è una delle sfide che voglio lanciare nel programma, compiendo al contempo anche un’azione onorevole per l’ambiente ed umana. L’immondizia sparsa lungo le strade ed il randagismo sono i due temi che possono ledere l’immagine di Noto. Per cercare di attenuare i due problemi c’è un’iniziativa che la città di Istanbul ha messo in opera con pieno successo: la distribuzione di macchine che raccolgono la plastica ed al contempo distribuiscono croccantini e acqua per i randagi”.

Il marchingegno si chiama Pugedon ed è un distributore con due fori di inserimento, uno per svuotare l’acqua che c’è ancora nelle bottigliette di plastica e uno per buttare le stesse bottigliette, progettato dalla Yucesan. Quando la bottiglietta viene gettata nel foro, il distributore rilascia alcuni croccantini in un contenitore posizionato sul lato, permettendo agli animali di mangiare e bere. A Istanbul, che conta più di 150.000 randagi, i cani non sono più sparsi in branco nella città e soprattutto evitano di aggredire i cittadini o d’assaltare i punti di raccolta dell’immondizia spargendo nelle vie il contenuto dei sacchetti di spazzatura.

“L’iniziativa associata alla microchippatura,  alla sterilizzazione ed all’adozione – ha detto Figura – permette di affrontare seriamente e non con palliativi un problema annoso che limita molte volte il desiderio di molti cittadini di muoversi nelle periferie della città o d’avventurarsi nelle nostre belle campagne per paura di fare brutti incontri. Creare dei punti di distribuzione di cibo consentirà quindi di creare passaggi obbligati dei randagi ed il conseguente reperimento dei soggetti che devono essere sottoposti ai piccoli interventi”.

L’iniziativa che propone Figura non è l’unica che potrebbe andare a favore degli animali e che non graverebbe sulle casse comunali: “Io sono convinto – conclude Figura – che l’immagine di Noto deve essere salvaguardata non solo sul piano estetico ma anche e soprattutto sul comportamento civile. Con questa iniziativa, ed altre ancora che sono allo studio, non determinando costi per le casse comunali, come un ospedale veterinario, la nostra città potrà pretendere il giusto titolo di città rispettosa dell’ambiente e delle altre specie”.

Corrado Parisi

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